Tema di Oggi: La FORZA del gesto attoriale.
Per 'Forza' dell'Attore non si intende banalmente
quanto impegno egli metta nel lavoro, o quanto
forte sia il suo corpo e quanto urli con il suo
Personaggio; la sua Forza è data da una serie di
RUOTE che (come nelle Arti indiane e nel
Kundalini) possono creare dei richiami e dei
Vortici di Vita/Attenzione/Energia.
Per attivare queste Ruote di FORZA non serve nè
essere Intelligenti, nè Originali, ma semplicemente
concentrare l'attenzione sull'idea che l'Attore per
COMUNICARE deve AGIRE, quindi tutte le sue
Energie e Parti debbono essere attive, lavorare,
faticare!
> FORZA Fisica : non è la prestanza o la forza
muscolare, ma viceversa la capacità di un Attore di
sentire TUTTO l'Organismo come un unico elemento
Legato, per muoversi nello Spazio utilizzando SEMPRE
tutto il Corpo (dai piedi alla testa), come un'unica fascia
muscolare... il suo movimento è metaforicamente in
Contrasto con Acqua, Fango, Erba, o qualunque simbologia
possa aiutare la mente dell'Attore a inpegnare ogni parte
del Corpo in un Lavoro REALE, forte, per tenersi a
galla in scena, per non divenire 'invisibile' al pubblico.
Inoltre la sua FORZA comporta un USO della Voce
muscolare, dal basso del ventre sino alle corde vocali;
la Voce diviene un Oggetto fisico, un reale Peso, che
viene raccolto dall'Attore (come un Corpo) sostenuto dalle
gambe, glutei, addominali e braccia, e portato al compagno/a
dialogante. Il collo e libero, ma il resto del corpo è in tensione
e sostiene il Peso/Valore della Battuta.
> FORZA Emotiva : l'Attore deve cercare di creare una serie
complessa e ricca di eventi Emozionanti che NON siano
delegati al Testo e all'Originalità o Ironia.
Sono eventi FISICI, accadimenti, tensioni, sorprese...
Il Corpo si allena più della Mente per produrre tutta
una serie di Gestualtà che debbono emozionare il Pubblico
rendendo l'atmosfera 'vibrante' di tanti piccoli
accadimenti Emotivi. Per farlo bisogna sentire una certa
attenzione e concentrazione nella Volontà di SOSTENERE
l'Atmosfera, di Alimentarla (indipendentemente dal Testo)
e per avere (come nei giochi d'Infanzia) una continua
sovraeccitazione (come a Nascondino o a 1-2-3 Stella).
> FORZA Mentale : non ha nulla a che vedere con
l'Intelligenza, con la Padronanza del Testo o con la
Cultura dell'Attore. Riguarda la difficile capacità della
Mente, dello Sguardo e del Volto (poi di tutto il Corpo)
di CREDERE nella simulazione/trasformazione che il
Personaggio ci sta richiedendo!
La mente si concentra NON in ciò che deve
dire, ma esattamente nel Nuovo EGO che deve
interpretare, e punta la tensione e la concentrazione
unicamente nel Credere di essere altro. La forza e la
fatica che il Cervello Compie in questo atteggiamento potente
di 'IO CREDO' è comunicativa, emana energia e
attenzione.
L'Attore dovrebbe riuscire in scena a far muovere il
suo Personaggio su queste 3 RUOTE di Forza, in modo
che TUTTO il Corpo Lavori e Spinga per mostrare il
Lavoro dell'Attore nella costruzione del Ruolo; tutte le
sue Emozioni producano eventi, sorprese e dettagli
Emozionanti; la sua Mente sia concentrata a CREDERE
nel proprio Personaggio e sostenerlo. A queste 3 Ruote si
aggiunge il Virtuosismo del TESTO e della REGIA, ma
anche se un interprete controllasse perfettamente
Testo e Scena, potrebbe risultare DEBOLE senza
l'Ausilio della sua FORZA (che va ben oltre il
Montaggio dello spettacolo).