martedì 25 dicembre 2012
martedì 18 dicembre 2012
LUN 17 Dicembre - Saluti per Natale...
Natalizio! Da questa serata di Lun 17 Dicembre
ci si tornerà a vedere Lun 14 Gennaio 2013...
Quindi AUGURI a tutti/e, uno splendido Natale
e soprattutto un bel passaggio di anno!
In quest'incontro abbiamo fatto una nuova
lettura del Copione
- del'UBU CORNUTO =
https://dl.dropbox.com/u/26137803/CopioneUBUCornuto.pdf
e le Prime Pagine dell'UBU INCATENATO =
https://dl.dropbox.com/u/26137803/CopioneUBUIncatenato.pdf
Quest'ultimo verrà completato e spedito via Web
durante le vacanze di Natale.
Infine, com'è di tradizione, si è fatta una divertente e
calorosa 'Riffa' di Regali per Natale, augurandoci
così un felice passaggio di Anno.
mercoledì 12 dicembre 2012
LUN 10 Dic - Lettura Primo Copione!
all'Italiana della Prima Opera del Copione sulla
Trilogia : "UBU RE". Si è letto e discusso brevemente
del testo, delle sue simbologie, estetiche e sfumature
poetico-interpretative.
Ecco qui, in PDF, il COPIONE dell'UBU RE completo, con
Correzioni (di errori notati nella prima lettura a tavolino
e con le Battute Integrali del Narratore ALFRED JARRY
Federico). = https://dl.dropbox.com/u/26137803/CopioneUBURe.pdf
Dopo la lettura, festeggiando per il Compleanno di Omar e
per la bella visita di Roberta, abbiamo allenato il Corpo
e la Mente alle meccaniche ed i Ritmi dello Spettacolo con
2 esercizi delle Tecniche IMPRO' camadesi:
A) Gioco dei Corpi in movimento rapido nello spazio con
cambi di direzione (a 'tuffo') secondo stimoli sonori, verbali
o numerici (cercando di comporre la scala crescente di numeri
da 1 a 20 senza confondersi e mischiarsi).
B) Gioco della trasformazione delle Situazioni passando da
un Gesto ad un altro, in rapidità e sintonia. Prima con l'uso della
Parola e poi solo con Mimo e Sonorità.
LUNEDI' prossimo (ultimo incontro prima delle Vacanze
di Natale) leggeremo le altre 2 drammaturgie della
Trilogia dell'UBU e faremo la 'Riffa' con i Regali di Natale!
giovedì 6 dicembre 2012
Lun 3 Dicembre - "I METODI"
Il Laboratorio B.E.Y. si riunisce per
affrontare una difficile Lezione dimostrativa
su alcuni e diversi Metodi che l'attore può
utilizzare per costruire il proprio Personaggio.
Si è deciso di affrontare tale argomento
guidati dall'idea che ogni partecipante al
Laboratorio, non solo avrebbe potuto esprimere
una 'preferenza' per l'interpretazione di uno o
più Ruoli nella Trilogia dell'UBU, ma anche
seguire uno o più Metodi (in base alle proprie
esigenze e affinità!).
1 > Gioco del Metodo STRASBERG :
L'attore, partendo dalla metodologia Stanislavskiana,
sà che la fonte primaria delle energie, delle idee e dei
motori di Movimento del Proprio Personaggio sono
i propri RICORDI e il VISSUTO individuale.
Nel tentativo di avvicinarsi a tale vissuto, con il timore
di destare emozioni e ricordi troppo forti e violenti,
ma volendo comunque attingere ad essi, l'attore cerca
un proprio Vissuto e lo segue e costruisce (come in una
immersione all'inseguimento di un Delfino nelle profondità
del mare di sè stesso); per non rischiare di 'soffocare' in
questo inseguimento o di non riuscire a tornare in
superficie, mentre le emozioni e la mente ricreano
quelle sensazioni e quei ricordi, il Corpo si allontana dal
Naturalismo e utilizza la simbologia di un Animale
(legato all'enozione e in un atteggiamento che 'traduce'
il Fatto del vissuto), in modo che tale 'Feticcio' o
Animale Guida serva da Schermo. Il seguire l'immagine
di tale animale allontana in maniera Ludica dall'emozione
diretta, crea un Filtro, una Distanza Narrativa, e l'Animale
così fa da Protezione e 'Boa' di salvezza.
2 > Gioco del Metodo BIOMECCANICO (Mejerchold) :
L'Attore basa la sua Ricerca sull'immagine che il proprio
Corpo-Macchina sia in grado di ricreare ogni situazione
emotiva ed esso stesso sia produttore di Esperienze che
ha memorizzato. Così l'attore sperimenta delle sensazioni
(come l'abbraccio, il pianto, il sorriso) e poi le ricostruisce
senza alcun ausilio dell'Emozione; anzi essa scaturisce dall'
appropriato uso della Macchina Corpo. Nascono così le giuste
evocazioni emotive dal semplice uso corretto di tensioni,
sequenze, 'etudes' che il grande Maestro Russo studiava e
catalogava. L'attore sperimenta e genera le 'coreografie' con
una grande conoscenza del proprio corpo, scartando così
ogni blocco psicologico ed ogni resistenza emotiva, per giungere
dalla parte del Corpo e dell'Azione al medesimo risultato
emozionante e 'di Vissuto' ma senza inseguire alcun Ricordo.
Gioco con diversi Animali Guida di Prova.
3 > Gioco del Metodo MIMESICO di Orazio Costa :
L'Attore è una creatura sia Emotiva che Fisica, ma la sua
caratteristica principale diviene la capacità di trasformismo
e di traduzione poetica del Reale. Dunque NON si cerca
alcun Vissuto Diaristico, nè si ripercorre fisicamente un
Evento Emotivo, ma semplicemente si Viaggia con il
Corpo e la Mente in un universo di Elementi e possibili
loro Trasformazioni; ogni metamorfosi in realtà rispecchia
e rilegge un evento Drammaturgico, una caratteristica del
Personaggio, una Idea o una sua Emozione, ma il tutto non si
condensa in uno Schema Umano e Naturalistico, semmai POETICO
e METAFORICO.
Gioco delle Trasformazioni da 'Nebbia, ad Acqua'
4 > Gioco del Metodo CHECOVIANO :
Partendo anch'esso dalla linea di Stanislavki, il maestro Anton
Checov genera l'idea che gli eventi diaristici siano una fonte
potente di energie attoriali, ma al contempo siano anche
'passatiste' e 'chiuse' (oramai accadute e definite). Così
rivitalizza e aggiorna il Vissuto rendendolo un atto attivo e
presente, ove le Emozioni, ritornando vivide e vere ma in un
Gioco di Ruolo, ludico e di Gruppo, non possono esplodere
e danneggiare, ma solo essere propositive e in dialogo.
Il Vissuto così varia, propone virtuosismi e variazioni sul
Tema, si aggiorna... fornendo all'Attore grandi energie ma poca
malinconia o frustrazione per il passato oramai definito.
Gioco della "SEDIA" con il Compagno che incarna Muto il Ricordo.
** Lunedì prossimo avverrà la LETTURA del COPIONE all'Italiana