-La 'Zattera' : gioco Mehjercholdiano che
allarga l'attenzione del singolo attore/ce
all'intera pedana scenica, badando al movimento
di tutti/e gli atri attori/ce per equilibrare
sempre lo spazio scenico e non farlo 'affondare'.
Aggiunti 2 Giochi sulla Spazilità Corale:
- Il 'Fuoco': guidare l'attenzione del pubblico,
facilitarne la lettura del Punto di Vista e della
'Messa a Fuoco' del Protagonista immerso nella
coralità. Tutti i Coreuti PESANO sulla Zattera allo
stesso modo, ma i Protagonisti raccolgono dall'aria,
ampliando il movimento fisico, MOLTE linee Cinetiche
e di Attenzione, mentre gli altri restano Sintetici.
- Il Rapporto tra 'Sogno e Realtà'. In Teatro lo
schema è invertito,è paradossale: il Palcoscenico è
la REALTA' e il Pubblico è il SOGNO. Quindi,
come nel mondo 'quotidiano' i Sogni sono delicati
ed evanescenti ed il Reale è ruvido e solido,
così l'Attore lancia i suoi gesti e colpi di Maschera
dentro e fuori la Zattera con
forza, scatto, geometrie rigide....
mentre si rivolge e relaziona
con il Pubblico con morbidezza e leggerezza.
Si seguita il Montaggio, quasi ultimati i Primi Tempi!
Nessun commento:
Posta un commento